La storia dell’ Abbazia di Leffe risale al 1152, quando fu fondata. Questa abbazia era in passato un luogo dove i religiosi di tutto il mondo vivevano, i quali privilegiavano una particolare attenzione all’accoglienza ed all’ospitalità. I numerosi pellegrini hanno sempre trovato le porte di Leffe aperte, ma la vera e propria fabbrica di birra è nata nel 1240, quando i canonici hanno deciso di creare una bevanda sana e rinfrescante, proprio perché a quell’epoca c’era l’invasione di malattie come la peste e quindi l’acqua doveva obbligatoriamente essere fatta bollire. Questo avveniva proprio durante la fermentazione di Leffe e i microbi venivano in questo modo eliminati.

Nel 1740 Leffe conobbe il suo apice. Un mastro birraio che lavorava per l’abbazia creò una Leffe così deliziosa che i parrocchiani si dimenticarono della messa della domenica preferendo una buona Leffe. Fu a questo punto che il Padre Abate dovette intervenire.

La fabbrica di birra conobbe un periodo di crisi durante la Rivoluzione e sia l’abbazia che la fabbrica di birra non sembravano altro che un lontano ricordo. Fino al 1952, quando ci fu il rinnovo del monastero e a partire dal 1929 il Padre Abate Nys e Albert Lootvoet decisero di far rivivere la tradizione birraria di Leffe, custodendo preziosamente la vecchia ricetta e continuando ad offrire al pubblico una deliziosa gamma di birre.

Attualmente le birre di Leffe sono prodotte nel vecchio stabilimento di Stella Artois, a Leuven. 

Nessun prodotto associato disponibile.

Avendo un negozio, un pub e la vendita on-line ed essendo una realtà a gestione familiare ci viene difficile avere le giacenze di magazzino precise aggiornate, quindi riceverai una conferma del tuo ordine via mail entro alcune ore, con la disponibilità effettiva dei prodotti da te ordinati e le spese di spedizione calcolate in base a peso e volume.
Ricevuto il pagamento i tuoi prodotti verranno debitamente imballati e consegnati al Corrire che effettuerà la consegna in 24/48h

Vendiamo e spediamo su tutto il territorio nazionale.